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Questo precoce musicista salì sul palco all'età di undici anni. Originario dell'Alta Savoia, ha debuttato musicalmente presso la banda municipale della sua città imparando il clarinetto. Nonostante le lezioni di pianoforte al Conservatorio di Ginevra e quelle con il suo insegnante di fisarmonica, essenziali per il suo strumento, il suo apprendimento e la sua esperienza sono stati piuttosto da autodidatta con più di vent'anni trascorsi sul palco a praticare musica per la danza. All'età di trent'anni si trasferì a Parigi. Viene subito notato dai musicisti jazz della scena francese, in particolare Louis Winsberg e Jean-Marc Jafet, che lo ingaggiano nei rispettivi gruppi. Nel mondo della canzone, come accompagnatore, si esibisce con artisti di ogni ceto sociale come Charles Aznavour, Harry Belafonte, Patrick Bruel, Maurane, Gilbert Bécaud, Serge Lama, Andréa Bocelli, Placido Domingo, Grégoire, Zaz, Julien Clerc e molti altri... Nel jazz, lo troviamo in particolare con Didier Lockwood, Youn Sun Nah e suona nel quartetto Dee Dee Bridgewater per un tour di oltre duecento concerti in tutto il mondo per l'album “I Have Two Loves”.
Il suo talento come compositore e melodista riconosciuto lo porta a scrivere per immagini, spettacoli e canzoni, in particolare per Claude Nougaro, Richard Bona e Grand Corps Malade. Ha fondato un proprio gruppo jazz e il suo primo album "Les Couleurs d'ici" (1998) nominato per il Django d'Or, i suoi due album "Jazz / No Jazz" Volume 1 & Volume 2 (2004) "lo rivelano come un portatore di “un'originalità, una musicalità insolita” (Didier Lockwood). Nel 2011 esce il suo album “In Other Words” registrato con Giovanni Mirabassi, Henri Texier e André Ceccarelli. Nel 2018, un importante album in studio con ben 10 artisti, un'orchestra di 17 corde, “Le Bal des Mondes”. Per questo album continuano le collaborazioni con l'artista marocchino Majid Bekkas. Per presentare questo progetto verranno realizzati ben sette videoclip. Troviamo anche una canzone con la voce di Claude Nougaro, "Fleur Bleue", frutto della loro complicità all'inizio degli anni 2000. Nel 2020, uscita di una nuova registrazione "Les Couleurs d'ici - Live" acclamata dalla critica e Gli internauti si ritrovano al primo posto nella Top Jazz su Mezzo. L'ultima opera fino ad oggi per maggio 2022 è un altro nuovo Live "Les Choses de la Vie" registrato in trio con Giovanni Mirabassi e Laurent Vernerey durante un concerto privato in completa intimità.
Sempre circondato da musicisti di prim'ordine, tra cui molto spesso quelli degli esordi, attraverso molteplici viaggi e incontri musicali, Marc Berthoumieux ha forgiato la sua arte, sempre con un'identità forte e immediatamente riconoscibile.